Controcorrente

Gerardo Ferrara

WY5T0008-709044

Illustre Teofilo,

La tua ultima lettera mi ha lasciato alquanto preoccupato: leggo che sei stanco, spossato, che ti chiedi il perché di tante, troppe cose e ti domandi che senso abbia continuare a sfidare il mondo, ribellarsi all’assurda evoluzione del modo di pensare degli uomini, sentirsi sempre più soli contro tutto e tutti.

Ti ho lasciato tempo fa a valle, alla foce, promettendoti che, iniziando io a risalire il fiume, ti avrei atteso a metà strada, prima di giungere alla sorgente. Eri allegro e contento al pensiero di dover cominciare una nuova avventura, sebbene io ti avessi messo in guardia dai pericoli del cammino che stavamo per intraprendere, dalle mille insidie che ci attendevano lungo il percorso, non nascondendoti la difficoltà di seguirmi nel luogo dove sto recandomi. Ora, invece, vengo a sapere che lasciandoti il mare alle spalle e avendo appena iniziato a remare controcorrente, sei già in crisi…

View original post 1.035 altre parole

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: