Avatar di Gerardo FerraraGerardo Ferrara

Stamattina, appena svegliatomi, sentivo il bisogno di un buon pezzo di pane… Non di rosette, di panini all’olio, al latte, alle patate, di pancarré o di surrogati vari cui siamo abituati nelle nostre città. No, avevo voglia di pane genuino, quello delle mie parti, tipo pugliese: croccante fuori e morbido dentro, magari con un po’ d’olio d’oliva sopra, quello che sa di lavoro, di campi, di farina e di attesa paziente, di paese e di radici, di festa all’uscita da scuola, di mamma (che oggi compie gli anni!) e  di pranzo caldo che ti aspetta a casa. Non avendone nella mia dispensa, mi sono subito rifatto con dei dolciumi che ho ricevuto in dono da alcuni colleghi e amici in questi giorni prenatalizi. Il mio stomaco – e soprattutto il mio cuore – non erano, tuttavia, molto soddisfatti di ciò che avevo propinato loro: il mio corpo e la mia…

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Occhi aperti

Negli ultimi giorni mi sono trovato spesso a chiedermi - ed a sentirmi chiedere, in base a qualcosa che avevo scritto - che cosa voglia dire essere un artista. Ebbene, io credo che essere un artista voglia dire saper sintetizzare in qualche modo la bellezza che si è capaci di cogliere, di vedere. In qualche …

Camminare sulle acque

Nella tradizione ebraica, andare in Terra d'Israele vuol dire elevarsi, sia spiritualmente che fisicamente. Israele e Gerusalemme sono stati per secoli, anche per i cristiani, i luoghi più alti della terra, tanto che chi vi si reca a vivere o vi compie un pellegrinaggio è detto, in ebraico, 'oleh, cioè "colui che va verso l'alto", …

L’amore più grande di tutti (“The greatest love of all”: lettera immaginaria a Whitney Houston)

Cara amica, ripensavo oggi alle tue parole di tanto tempo fa. Dicevi che, dopo essere vissuta per anni all'ombra di qualcuno, avevi deciso di vivere la vita per conto tuo. Ti sentivi più saggia - ripetevi - e decisa a non farti portare via ciò a cui tenevi di più: la dignità. Questo perché - …

Tamar

Esco di casa per andare al pozzo. E' quasi mezzogiorno ed il caldo è opprimente. Intorno a me il nulla: terra sabbiosa, colline brulle, qualche cespuglio qua e là. Sassi roventi e sterpaglie sembrano l'unico ornamento al paesaggio nudo che mi si apre innanzi agli occhi. Il mare non è lontano, ma la canicola ne …